Il Codice ADR è un accordo internazionale che disciplina il trasporto di merci pericolose. Fu originariamente ratificato il 7 giugno 1957 da 56 paesi e successivamente aggiornato più volte. È efficace per gli accordi relativi al trasporto nell’Unione Europea
Autori del documento su cui si basa questo accordo sono la Economic Commission for Europe e United Nations Economic Commission for Asia, 16th Session of the COHRS
La Convenzione afferma che le parti riconoscono che è essenziale che il trasporto internazionale su strada possa svilupparsi senza grandi ostacoli, eliminando così tutte le difficoltà che possono derivare dalle differenze tra i sistemi nazionali o dalla diversità delle disposizioni legali.
Ciò significa che i conducenti e gli altri vettori devono anche garantire che le merci siano trasportate in conformità con le disposizioni nazionali pertinenti.
Questo documento contiene 13 classi distinte, che categorizzano la tipologia del rifiuto, e sono le seguenti:
· Classe 1 Materie e oggetti esplosivi
· Classe 2 Gas
· Classe 3 Liquidi infiammabili
· Classe 4.1 Solidi infiammabili, materie autoreattive, materie che polimerizzano e esplosivi solidi desensibilizzati
· Classe 4.2 Materie soggette ad accensione spontanea
· Classe 4.3 Materie che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili
· Classe 5.1 Materie comburenti
· Classe 5.2 Perossidi organici
· Classe 6.1 Materie tossiche
· Classe 6.2 Materie infettanti
· Classe 7 Materiale radioattivo
· Classe 8 Materie corrosive
· Classe 9 Materie e oggetti pericolosi diversi
Tutte le classi indicate devono essere riportate nel momento in cui viene elaborata la gestione delle merci nel caso di sostanze siano classificabili all’interno di questa tabella.
![Contenitore per la Raccolta dei rifiuti](https://www.wastemanager.eu/wp-content/uploads/gestione-raccolta-rifiuti-1024x677.jpg)
Non tutti i rifiuti sono soggetti ad ADR
E per quanto concerne i rifiuti?
Sembra un caso strano ma non tutti i rifiuti pericolosi sono soggetti a classificazione ADR e non tutti i rifiuti non pericolosi sono esenti da classificazione ADR.
Accade infatti che le classi delle sostanze pericolose vengano associate a dei codici Kemler ONU, riconosciuti in tutto il mondo e permettono di gestire il trasporto delle sostanze ritenute pericolose.
I codici ONU, però, non hanno corrispondenza con i codici CER che invece fanno riferimento alla classe di pericolosità dei rifiuti e che possiamo trovare nell’allegato D del Decreto Lgs 152/2006. Questa “non corrispondenza” dei codici può mettere in difficoltà chi deve gestire il carico/scarico dei rifiuti la catalogazione dei codici ADR deve essere valutata caso per caso.
Waste Manager: Specialista nella Gestione Rifiuti
Sempre più aziende identificano il proprio waste manager all’interno dell’azienda per poter gestire queste valutazioni e questi casi sempre in pericolo di ricevere qualche contestazione. Lo specialista, detto comunemente Waste Manager, è in grado di mettere ordine alla catalogazione dei rifiuti nel momento del carico e scarico degli stessi.
Leggi anche: Codici HP per la pericolosità dei rifiuti
Leggi anche: End of Waste Legge 152/2022 sui rifiuti edili
Non a caso il nostro Software Gestione dei Rifiuti è stato chiamato Waste Manager: la sua semplicità permette di avere sempre sotto controllo la situazione di carico e scarico, di gestione dei trasportatori, di scadenze legislative e periodiche.
È talmente preciso e monitorato che il MUD lo firmiamo noi!
Il nostro lavoro e il nostro software di gestione rifiuti, completamente in cloud, ci permette di assicurarvi una consulenza ed una catalogazione al massimo della competenza e della sicurezza.